Il Team di accessibilità italiano di Joomla in collaborazione con sitiaccessibili.it ha collaborato alla creazione di un video accessibile a tutti su ogni device.

In occasione della giornata nazionale del Braille e in collaborazione con sitiaccessibili.it,  la Fondazione Istituto dei Ciechi di Milano e l’agenzia Yam11203 abbiamo partecipato a un progetto dedicato ai bambini ipovedenti, non vedenti e vedenti che hanno potuto giocare insieme sperimentando come sia possibile abbattere tutte le barriere con il gioco e la collaborazione e unire tutti i bambini a prescindere dalle loro abilità, dimostrando che le differenze non sono un ostacolo.

L'accessibilità: una necessità e non più solo un'opzione

Per accessibilità digitale si intende la capacità dei sistemi informatici di erogare servizi e fornire informazioni fruibili, senza discriminazioni, anche da parte di coloro che a causa di disabilità necessitano di tecnologie assistive o configurazioni particolari”, fonte AGID, Agenzia per l’Italia Digitale. Già dal 2020 le pubbliche amministrazioni hanno l'obbligo di pubblicare gli obiettivi di accessibilità del proprio sito web e aggiornarli ogni anno, e dal 2025 anche le imprese, le organizzazioni no profit e i privati dovranno adeguare i propri siti web: in base alla legge europea “Accessibility Act” nessun prodotto o servizio non accessibile potrà essere immesso nel mercato europeo.
L’Italia entro il 2022 dovrà recepire questa direttiva, specificando le regole per i vari settori.
Tutti i siti, le app e i prodotti informatici in generale si dovranno adeguare, infatti la legge stabilisce che entro il 2025 i requisiti di accessibilità dei prodotti saranno necessari e non opzionali.

Un video accessibile per tutti

Dieci bambini, accompagnati dai genitori e stimolati dagli educatori, si sono divertiti a plasmare forme e oggetti con la pasta da modellare Play-doh dimostrando concretamente, grazie alle loro fantasiose e divertenti creazioni, la potenza della fantasia e della manipolazione, strumenti fondamentali che abbattono ogni ostacolo, necessari per esprimere sé stessi e interpretare il mondo. Il video che è scaturito dall’esperienza è stato reso accessibile e inclusivo a tutti, grazie all’audiodescrizione e ai sottotitoli sviluppati insieme agli esperti di accessibilità del team italiano di Joomla! e Joomla! Lombardia.

Il videoclip è accessibile non solo per le persone con problemi alla vista, per i quali è stata prevista una descrizione delle scene che non si potevano intuire dai dialoghi, ma anche per chi non può sentire, grazie ai sottotitoli specificamente studiati per accompagnare la visione, rendendo questo contributo multimediale perfettamente accessibile a tutti e proprio a tutti, senza distinzioni di abilità e competenze, nello spirito di inclusione perseguito dalla Comunità di Joomla!.

La sottotitolazione di un video destinata a persone che non sentono o sentono poco infatti non è una semplice trascrizione automatica del parlato ma è creata specificamente per restituire un senso all’intera esperienza, aggiungendo le descrizioni dei suoni significativi ed eliminando le interiezioni inutili per la comprensione di insieme. Tutto questo avviene anche grazie a una codifica ormai acquisita ed utilizzata su larga scala nei programmi televisivi, alla quale le persone che non sentono sono abituate da tempo.

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